
CULTURAL & CREATIVE HUB
51 LIRE
WELCOME
"Il contrabbandiere sarà punito con la perdita dei generi presi in contrabbando
e dei veicoli, cavalli, barche, e altri mezzi di trasporto.
E inoltre con una multa fissa di lire 51".
Le pene del contrabbando (art.24)
Legge sulla Privativa dei sali e tabacchi del 15 giugno 1865
che cos'è?

51 lire è un hub culturale e creativo che lavora nell’ottica di una ricerca multidisciplinare e si occupa dello sviluppo di produzioni artistiche, di progettazione culturale e valorizzazione dei territori.
che COSA FA?
da dove viene?
Il Canale di Brenta in Valsugana è stato per secoli una terra di confine e, al tempo stesso, luogo di incontro tra culture ed economie differenti.
L’intero corso del fiume Brenta è stato teatro di traffici di merci, idee, conoscenze, manifestazioni artistiche e valori culturali.
In una zona di frontiera aspra e selvaggia come quella della Valbrenta la gente inventò una particolare strategia di sopravvivenza: il contrabbando.
A partire dalla seconda metà del Seicento le acque del Brenta vengono solcate dai contrabbandieri di tabacco. Se colti in flagranza di reato, l’ammenda da pagare per il coraggio di trasgredire alle regole era fissata a 51 lire.

51 lire, hub culturale e creativo, riconosce nello spirito d’iniziativa, nell’ingegno creativo e nella capacità di costruire relazioni del contrabbandiere valori che appartengono a tutti coloro che operano nel settore culturale.
Territoriale per nascita ma aperto all’influenza del mondo, 51 lire si propone come luogo di riflessione, collaborazione e creazione che elabora progettualità e implementa pratiche di condivisione volte alla promozione delle arti e allo sviluppo socio-culturale dei territori.

Incisioni dell'artista Manuela Simoncelli, tratte dal libro "Vagoando" di Elsa Dolores Etro editore